Ricordando Robert M. Ricketts. La sua filosofia bioprogressiva nella modernità

Ricordando Robert M. Ricketts. La sua filosofia bioprogressiva nella modernità
11 Giugno 2004 Nicola Bellia

RELATORE: DOTT. D.GRUMMONS

Verona

Il Congresso, presieduto ed organizzato dal Dr. Antonio Patti, direttore del Centro Internazionale Studi Clinici Ortodontici di Verona (CISCO), ha visto l’alternarsi di interessanti relazioni nell’ambito ortodontico e gnatologico. Il Prof. Ricketts nel corso della sua geniale ed intensa carriera ha posto nuovi standard in ortodonzia e gnatologia, rivoluzionando in molti casi la dottrina accademica classica: egli si è avvalso sempre della migliore tecnologia a disposizione e dei più rigorosi metodi scientifici di ricerca. Durante quest’incontro i suoi allievi gli hanno reso omaggio presentando ognuno un tema nell’ambito dei vari campi d’interesse di questo grande maestro, ricordando così… Robert M. Richetts.
Il Congresso è stato aperto del Prof. Claude Duchateaux e dal Dr. Daniele Vanni che ha portato il saluto della Società Italiana di Bioprogressiva (SIOB). La prima giornata è cominciata con la relazione di uno dei primi allievi del Prof. Richetts, il Dr. Carl Gugino (USA), che ha presentato la nuova metodica diagnostica “CT scan” che pone nuovi orizzonti nella diagnosi e nella prognosi ortodontica. Il Dr. Gabriele Galassini (Italia) ha comunicato la sua esperienza sulle implicazioni posturali in ortodonzia valutati sia con gli esami di routine che con pedana stabilometrica. Il Dr. Daniel Roller (Francia) ha discusso dei fattori di stabilità lungo termine dell’occlusione funzionale. Dopo una ricca e ed esaustiva premessa anatomica e biologica, il Dr. Antonio Patti (Italia) ha messo in luce i principi guida durante la finalizzazione ortodontica dei casi gnatologico. Il Dr. Michel Langlade (Francia) ha concluso la prima giornata parlando di comunicazione con il paziente ed affidabilità della metodica di previsione di crescita a lungo termine.
La giornata di sabato è stata aperta dal più giovane degli allievi del Prof. Ricketts, il Dr. Sergio Sambataro (Italia), che ha portato la sua esperienza sulle positive modificazioni ortopediche del terzo medio della faccia dopo l’uso della trazione cervicale su soggetti dolico. A seguire, il Dr. Duane Grummons (USA).